Dal 2004 tutte le vigne Ca’ Rugate sono lavorate con metodi il più possibile naturali nel segno della sostenibilità ambientale: dalla concimazione alla cimatura dei filari, all’utilizzo dei prodotti antiparassitari. “Abbiamo definitivamente abbandonato i fertilizzanti chimici, sostituendoli con l’apporto di letame bovino a rotazione triennale/quinquennale, ammendanti organici e fertilizzanti organo-minerali. L’obiettivo è ottenere uve sane, adatte ad una vinificazione che non richieda interventi correttivi sui mosti e che preservi l’essenza delle uve raccolte, amplificando le diverse peculiarità di ogni vendemmia.” In questa stessa direzione l’azienda si confronta con consulenti e tecnici di primissimo piano che, sulla base di questa impostazione, garantiscano il miglior risultato in bottiglia.
Ca’ Rugate dal 2013 fa parte dei Vignaioli Indipendenti del Soave , un’associazione affiliata al F.I.V.I. (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti), mossa dalla volontà di proteggere la tipicità del vino Soave puntando sul tema dell’autenticità. Attraverso un’operazione di trasparenza sull’origine, di tracciabilità produttiva del vino e di rispetto dei valori ambientali e sostenibili, si lavora affinché ciascun associato sia interprete, testimone e custode del territorio del Soave e dei suoi vini.